
Intrappolato tra due ere e due mondi
The Last Samurai

REGISTA
- Edward Zwick – Scenario John Logan | Edward Zwick | Marshall Herskovitz
ATTORI PRINCIPALI
- Ken Watanabe – Katsumoto
- Tom Cruise – Nathan Algren
- William Atherton – Winchester Rep
- Chad Lindberg – Winchester Rep Assistant
- Ray Godshall Sr. – Convention Hall Attendee
- Billy Connolly – Zebulon Gant
- Tony Goldwyn – Colonel Bagley
- Masato Harada – Omura
- E tanti altri…
The Last Samurai (2003)
Uno dei pochi film di Tom Cruise che riesco a guardare fino alla fine…
Non sono mai stato un grande “aficionado” di Tom “Maverick” Cruise, non riesco a guardare la “storia” di qualcuno che salta da un palazzo ad un altro senza pormi tante domande e risposte, domande che sgorgano in testa da sole, senza tanto aiuto da parte mia. Le risposte forse un po’ meno…
Ma, come dice un proverbio di una certa epoca, bisogna dare a Cesare quello che appartiene a Cesare, cioè dare a Cruise quello che rappresenta un certo “tipo” di Cruise, l’attore mi raccomando. Anche perché l’uomo Cruise resta per tanti come un oggetto di un’altra galassia…
Il film, secondo il mio modesto avviso di spettatore lambda, rappresenta uno di quei film che ti ricordi per un bel pezzo, la storia come del resto la rappresentazione di un paese come il Giappone di uno spezzone di anni fa, la tradizione secolare di un popolo che ha sempre vissuto come da copione, come sempre. Tutte queste tradizioni vanno assimilate prima ancora di essere ripetute come anche scopiazzate, tradizioni che fanno parte di un popolo che ha sempre piazzato queste “tradizioni ” appunto in cima alla lista delle esigenze di ciascuno di loro, parte integrante del loro DNA nazionale !
La storia del film é in pratica in secondo piano, lasciando i protagonisti aggiungere la loro maniera di vedere ed interpretare un bel pezzo della storia di un paese come il Giappone, tutto un programma !
L’interpretazione di praticamente tutti gli attori anche di quarto piano, é di una strabiliante realtà, un capolavoro per come certe scene sono state girate e realizzate. In tanti hanno in pratica criticato la parte finale del film e lo potrei anche capire, ma senza questa sceneggiata di fine del film tutta particolare, il film non sarebbe lo stesso, non avrebbe secondo il vostro webmaster, tutta questa meravigliosa storia intesa come indagine e sviluppo !
Ditemi la vostra in proposito, la mia l’ho appena scritta …
TRAMA
Il Capitano Nathan Algren (Tom Cruise) è un ufficiale militare americano assunto dall’Imperatore del Giappone per addestrare il primo esercito del paese nell’arte della guerra moderna.
Mentre il governo cerca di eradicare la classe guerriera dei Samurai in preparazione a politiche più occidentali e favorevoli al commercio, Algren si trova inaspettatamente influenzato dai suoi incontri con i Samurai, il che lo pone al centro di una lotta tra due epoche e due mondi.
Per dare la mia breve opinione ed analisi un po’ su Tom e un po’ sul film The Last Samurai, Tom Cruise non mi ha mai convinto come grande attore di qualità da definirlo di serie A (vedi Marlon Brando, Delon, Belmondo, DeNiro, Connery, Day-Lewis, Hopkins, Walken, ecc) tanto per nominare alcuni grandi dello schermo). Detto questo i suoi ruoli sono sempre stati uomo di “action” che andrei a vederli solo se non avessi nient’altro da fare. Mentre i suoi primi film, (vedi: Rain Man e A Few Good Men) avevano più sostanza e qualità che incorniciavano un messaggio umanistico da proferire. The Last Samurai rappresentava più un suo conflitto interno personale nato dal suo tradimento tra tradizione e progresso. Tradizione che onora la moralità dell’uomo, rispetto altrui, onore personale e tanto altro, mentre il progresso esaltava la forza, sopraffare l’avversario tutti i costi e tradire il proprio onore senza tenere conto delle sofferenze ed esigenze del proprio vicino fosse una tribù, un villaggio o un partito che professa una filosofia contraria al progresso imposto.