Memorial Day week-end

Nata al Cairo il 25 Ottobre del ’59 all’ospedale italiano. I miei abitavano a Heliopolis allora e …

Qui negli USA questo week-end segna l’apertura ufficiale delle piscine (per coloro che non abitano più vicini all’Equatore ovviamente), ci danno tre giorni di vacanze, ed é considerato l’apertura ufficiale dell’estate. Aeroporti saturi, automobili a non più finire sulle strade ed autostrade, Ipads caricati al max per i bambini che devon starsene tranquilli per parecchi chilometri di strada… e montagne di biscottini e muffins dai colori blu/ rosso/ bianco.
I negozi svendono i mobili a prezzi bassi per il momento, le vendite di automobili fan buoni affari, la benzina costa molto di meno quest’anno,  dappertutto si riempiono le gelaterie, anche quelle ambulanti con la musicherellina natalizia, eh si’, e i bambini, coi loro insegnanti, sanno che si avvicina la fine dell’anno scolastico. Forte trepidazione sonora all’avvio del week- end. 

Le spiagge qui in South Carolina son gremite di novelli sposi, bambini coi genitori, nonni, cani di tutti i tipi, turisti rossi come le aragoste, e lavoratori di alberghi e ristoranti che sperano farsi gli straordinari con la loro prossima  busta paga. 

Si sentono le super potenti moto dei veterani in giacche di cuoio, congregati in città come questa, Myrtle Beach, che si sentono arrivare da parecchie miglia. Le moto sfoggiano le bandiere che sventolano al suono di musica Rock amplificata dagli autoparlanti. Peccato se uno cerca di far la siesta. Spesso é il Bruce Sprigsteen che canta con la sua voce un po’ rauca e patriottica. Ma ci son anche altri tipi di musica, rap, blues, e ovviamente mai un pezzo di Chopin. 

Penso alla mia nazione adottiva e al sacrificio di coloro che ci han permesso, e ci permettono ancora, di vivere liberi, di avere opinioni, di mangiare, bere e dormire senza preoccupazioni, e di mandare i figli e i nipotini a scuola senza paura di persecuzioni. 

Pero’ penso anche al controllo esercitato da questi dirigenti che usurpano sempre di più il loro potere, e mi rammarico che sian in tanti (ancora!) ad applaudirli. 

Abbiam perso tanta dignità’ in questi pochi mesi. 
Ci si illude che ci sarà la Pace. Se ci sarà esulteremo, ma a quale prezzo ? 

Intanto migliaia di studenti stranieri si aspettano ad esser sbattuti fuori, sogni di avvenire andati a pezzi, tragiche sparatorie nelle scuole che continuano a far notizia e a far piangere le famiglie. 
E il ritornello dei dazi che van sù’ e giù.

Eppure é qui, il Memorial Day week- end, con tutte le sue celebrazioni, i suoi ricordi e sacrifici. La Ruota del Tempo gira lo stesso e come diceva papà «l’acqua scorre sotto ai ponti e non torna indietro». 

Paola