Un aiuto per Gaza !

Carissimi tutti, sul sito del Patriarcato Latino di Gerusalemme «lpj.org» trovate l’articolo che vi ho inserito qui di seguito “AIUTO A GAZA” che fa conoscere una delle iniziative messe in atto già a Maggio, dal Patriarcato, con l’aiuto dei Cavalieri di Malta, per fornire cibo e beni di prima necessità alla gente che abita nel compound della chiesa cattolica e nelle vicinanze.
Una goccia nel mare, ma non insignificante!

don Gianni

In collaborazione con il Sovrano Ordine di Malta e il Malteser International, il Patriarcato di Gerusalemme dei latini ha lanciato nel maggio 2024 un’iniziativa di soccorso umanitario di emergenza su larga scala per rispondere alle urgenti necessità della comunità cristiana di Gaza.

L’operazione è stata inaugurata da una visita pastorale straordinaria di Sua Beatitudine il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei latini, alla Parrocchia di Gaza il 16 maggio 2024. Questa storica visita, resa possibile da mesi di attenta preparazione e coordinamento, ha segnato l’inizio dell’intensificazione della missione di soccorso del Patriarcato. Durante questa visita, sono stati distribuiti pacchetti di aiuti essenziali alla comunità rifugiata nel complesso della Sacra Famiglia, offrendo un sostegno immediato a chi ne ha bisogno.

Nonostante le enormi sfide logistiche e di sicurezza, il Patriarcato latino ha organizzato le spedizioni di aiuti di prima necessità e ne ha assicurato la consegna e la distribuzione in sicurezza nel cuore della Gaza settentrionale. Ogni fase del processo, dalla spedizione alla consegna finale, è stata meticolosamente coordinata per garantire che gli aiuti raggiungessero chi ne aveva bisogno.

Nel settembre 2024, l’operazione ha raggiunto una tappa cruciale con la consegna di 20 tonnellate di frutta e verdura fresca, oltre a 40 tonnellate di cibo e forniture per l’igiene. 

A ottobre, lo sforzo è raddoppiato, con 40 tonnellate di prodotti freschi che hanno raggiunto la comunità.

A novembre, l’iniziativa di soccorso ha fornito un sostegno cruciale a oltre 1.000 famiglie della comunità cristiana e delle aree limitrofe al complesso della Sacra Famiglia: ogni famiglia ha ricevuto 20 chilogrammi di beni non deperibili. Contemporaneamente, 5.000 famiglie hanno ricevuto 5 chilogrammi di frutta e verdura fresca ciascuna.

In totale, l’operazione ha distribuito circa 140 tonnellate di aiuti, a beneficio di quasi 40.000 persone, il 10% della popolazione rimasta nel nord di Gaza dopo il massiccio sfollamento di circa due milioni di residenti.

Sua Beatitudine il Cardinale Pierbattista Pizzaballa ha sottolineato l’imperativo morale e pastorale che guida questa missione:

“Condividiamo il profondo dolore dei nostri fratelli e sorelle di Gaza, che da oltre un anno sopportano la tragica realtà della perdita totale. Questa operazione di soccorso non è solo una risposta ai loro bisogni, ma anche un obbligo morale da parte nostra nei confronti dei nostri fratelli. È il nostro modo di dire che siamo al loro fianco, che abbracciamo la loro sofferenza e che non li abbandoneremo mai”

In prospettiva, il Patriarcato latino, in collaborazione con i suoi partner, è impegnato a sostenere questa missione vitale. Sono in corso piani per la consegna di due spedizioni al mese, ciascuna con 100 tonnellate di beni di prima necessità. Inoltre, si stanno compiendo sforzi per creare una struttura medica all’interno del complesso della Sacra Famiglia per far fronte alle necessità sanitarie urgenti e per consentire la riapertura della scuola del Patriarcato.