Convoglio saccheggiato a Gaza

Non so veramente più cosa pensare e dopo aver letto quelle quattro righe che leggo tutti i giorni, ne capisco ancora di meno di prima, parola di webmaster…

Un convoglio di 109 camion di aiuti delle Nazioni Unite che trasportavano cibo è stato violentemente saccheggiato a Gaza sabato 16 novembre 2024, ha detto l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa).
Novantasette dei camion sono andati perduti e i loro autisti sono stati costretti sotto la minaccia delle armi a scaricare i loro aiuti dopo aver attraversato il valico di Kerem Shalom controllato da Israele con il sud di Gaza, in quello che si ritiene sia stato uno dei peggiori incidenti del suo genere.
Testimoni oculari hanno detto che il convoglio è stato attaccato da uomini mascherati che hanno lanciato granate.
Il commissario generale dell’Unrwa, Philippe Lazzarini, non ha identificato i responsabili, ma ha detto che il “crollo totale dell’ordine civile” a Gaza significa che è “diventato un ambiente impossibile in cui operare”.

Senza un intervento immediato, la grave carenza di cibo è destinata a peggiorare per i due milioni di persone che dipendono dagli aiuti umanitari per sopravvivere, secondo l’Unrwa.

Una valutazione sostenuta dalle Nazioni Unite ha avvertito all’inizio di questo mese che c’era “una forte probabilità che la carestia sia imminente nelle aree all’interno della Striscia di Gaza settentrionale”.

È arrivato dopo che le forze israeliane hanno lanciato una grande offensiva di terra nel nord e le Nazioni Unite hanno detto che meno camion di soccorso erano entrati a Gaza il mese scorso che in qualsiasi momento dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas nell’ottobre 2023.

Il boccheggio di sabato è stato riportato per la prima volta dall’agenzia di stampa Reuters, che ha citato un funzionario dell’Unrwa a Gaza dicendo che il convoglio è stato incaricato dalle autorità israeliane di “partire con breve preavviso attraverso un percorso sconosciuto” da Kerem Shalom.

Il ministero degli Interni di Gaza gestito da Hamas ha detto che il suo personale di sicurezza ha ucciso “più di 20 membri di bande coinvolte nel furto di camion di aiuti” in un’operazione condotta in collaborazione con “comitati tribali”, una rete di clan familiari tradizionali.

Lazzarini ha detto che non poteva commentare il percorso quando gli è stato chiesto in una conferenza stampa a Ginevra lunedì, ma ha confermato il saccheggio e ha detto: “Abbiamo avvertito molto tempo fa del crollo totale dell’ordine civile”.

“Fino a quattro o cinque mesi fa, avevamo ancora capacità locale, persone che stavano scortando il convoglio. Questo è completamente andato, il che significa che siamo in un ambiente in cui le bande locali, le famiglie locali, stanno lottando tra loro per prendere il controllo di qualsiasi attività commerciale o di qualsiasi attività che si svolge nel sud. È diventato un ambiente impossibile in cui operare.”

Ha aggiunto che centinaia di persone alla disperata ricerca di cibo avevano cercato di prendere d’assalto il centro professionale gestito da Unrwa nella città meridionale di Khan Younis perché pensavano che gli aiuti fossero stati consegnati lì.

“Ma i convogli sono stati saccheggiati e non c’era assolutamente nulla da prendere dai magazzini”.

L’Unrwa ha rilasciato una dichiarazione separata su X che accusava le autorità israeliane di continuare a “ignorare i loro obblighi legali ai sensi del diritto internazionale per garantire che i bisogni primari della popolazione siano soddisfatti e per facilitare la consegna sicura di aiuti”.

Qui di seguito vi ho inserito un articolo stampato sul sito della “Integrated Food Security Phase Classification” che tende a sottolineare quanto scritto qui sopra, testo che sono riuscito a racimolare dal sito della BBC. Vi consiglio di leggere l’analisi di questa entità non governativa che mette in risalto alcuni dei problemi che si stanno accavallando in quel di Gaza, no comment !!

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