Beirut Dispatch : negatività dei pensieri

Qual’é la situazione a Beirut ed in Libano attualmente ????  Grazie alla Paola e ai membri della sua famiglia in Libano, qui di seguito trovate la prima “missiva” con delle parole che fanno riflettere ma anche “paura”… Speriamo bene !!

Diego

In questi giorni le notizie da quella parte del mondo che ci ha visti nascere, crescere, maturare, studiare, son paurose. Non vi nascondo che la negatività dei pensieri esiste….e se la Storia è ciclica, ahi noi, sappiamo dov’é puntata.

Ricevo ogni giorno qualcosa sul soggetto dalla mia cara Samira. E stamane (26/08/2024) anche un po’ di speranza persa, dove la quoto: «Vogliono bombardarci, che lo facciano. Oramai non possiamo nasconderci».

Continua l’esodo degli abitanti del sud verso Beirut. E i Beirutini scappano in montagna.

Ma qual’é il nascondiglio più adatto?

Allora ci facciamo su’ un pensierino dal caldo dei nostri cuori. Mi auguro che coloro che sono sempre in Libano sono salvi ed in luoghi da riparo. Conosco bene anche la quotidianità del Libano di non pensare “oltre” al momento, perché rovinarsi la giornata, quando si ha da fare.
Una sola speranza, quando incominceranno le scuole sul tardi settembre, speriamo che i grandi “poteri” che decidono di tutto e di tutti permettano ai bambini di ricevere un’educazione senza interruzioni.

Dopotutto abbiam tutti «Dreams and Wants» come dicono le scuole qui in Nord Carolina, scuole già cominciate a metà’ agosto. Ci lamentiamo di aver “perso” un quarto dell’estate, ma eccoci liberi di andare ad imparare le lezioni. Qualche volta bisogna guardare la cosa da lontano per capirla e apprezzarla. 

Auguro a tutti un buon “rientro” anche nella routine, perché anche quella può’ darci tanta libertà di pensiero. 

Paola