Auguri tutti particolari …

Ricevuto questa mattina da don Pozzo e che troverete qui di seguito : vi domando anche di leggere fra le linee, ne vale la pena !!

Carissimi, a una settimana dall’entrata in vigore della tregua di 60 giorni, più dell’80% degli sfollati, tra cui tutti quelli ospitati da noi nella casa di Houssoun, sono rientrati nelle loro zone. 

I nostri, tutti residenti a nord del fiume Litani, hanno trovato le loro abitazioni in piedi, ma con tutti i vetri e molte porte sfondati dalle esplosioni. Gli abitanti di più di 60 villaggi non possono ancora rientrare, perché si  trovano in zona militare chiusa da parte di Israele,

Queste le ultime statistiche:

• 4.047 morti, di cui 3.402 dal 15 novembre (non si sa quanti ancora restano sotto le macerie),
• 16.438 feriti, di cui 14.655 dopo il 15 novembre.
• Tra i morti: 790 donne, 312 bambini e 205 soccorritori.

Sul piano delle distruzioni:  un quarto degli edifici dei villaggi di frontiera gravemente danneggiati o totalmente distrutti, una dozzina distrutti per due terzi, altri per il 40-50%.
Sul piano nazionale, le case o appartamenti distrutti sono molte decine di migliaia.

NO COMMENT! 

Noi stiamo tutti bene e le attività scolastiche e altre procedono normalmente.
Ma adesso, stanno arrivando, anche da noi, profughi in fuga da Aleppo.

Un caro saluto.