EDITORIALE FEBBRAIO 2025

Dunque, qui devo fare una enorme parentesi dato che devo per forza spiegare quello che ho cercato di realizzare per mettere la HOME PAGE del sito al pari con tante altre Home Pages che stanno spazzando su internet, non no so più quanti nuovi siti vengono sfornati ogni giorno e molti dei quali potrebbero anche non essere sfornati per niente !! Parola di webmaster !

La Home Page del nostro sito può venire creata automaticamente dal programma che utilizzo come anche posso disegnarla e realizzarla sempre con lo stesso programma ma se la disegno io non sono più legato ad alcune restrizioni che il programma impone quando si crea una Home Page con il programma prescelto. Ma, e qui casca il morto, non sempre la ciambella riesce con il foro nel bel mezzo, cioè talvolta la pagina non segue il foglio di stile prescelto e diventa tutto molto più complicato a capire dove e come si deve o si può cliccare. 
In questo caso, la Home Page creata dopo un lavoro di circa 15 giorni di prove, di riprove, di cambiamenti, di ripensamenti, di scelta degli articoli da pubblicare in prima pagina o meno, sono riuscito a terminare un approccio abbastanza interessante e che darebbe a tutti voi, e a tutti coloro che sorvolano il nostro sito, la possibilità di capire molto meglio di che cosa si stia parlando e dove sono catalogate e piazzate le rubriche più utilizzate, almeno così la penso io ! 

Ma c’é purtroppo anche il famoso MA che sarebbe in questo caso, come spiegato qui sopra, il fatto che ogni tanto e senza alcun preavviso, la pagina non carica gli stili che sono stati allocati e la pagina assomiglia sempre di più ad un lavoro fatto da un webmaster o cieco di nascita oppure ad un webmaster che ha perso gli occhiali e non riesce a vedere più in là del proprio naso.

Vi domanderei quindi, di portare pazienza se la pagina non carica nella stessa maniera giorno dopo giorno, ma stavolta non dipende da me e vi prego in ogni caso di perdonare il vostro webmaster che sta cercando in tute le maniere di trovare una qualsiasi soluzione ad un problema di questo genere. E qui mi fermo !!

In questo numero troverete le rubriche della Paola e di Orlando, come anche la musica ed un articolo su una di quelle voci che non si dimenticano tanto facilmente. Ma desidererei parlarvi del Film di questo mese, non solo per la storia tutta vera della fotografa Lee Miller durante l’ultima guerra ma anche e sopratutto per la famosa foto scattata nel bagno del Führer quasi alla fine del conflitto, foto che ha fatto sobbalzare più di uno e non soltanto allora, al momento dello scatto.
Il film l’ho già visto più volte, non riesco a staccare gli occhi dallo schermo per tante ragioni ma vi consiglio di dimenticare  La Kate Winslet del “TITANIC”, tutta un’altra interpretazione e tutta un’altra decodifica di un momento particolare della Seconda Guerra Mondiale.
Se non lo avete fatto ancora, andate a vedere il film, poi ne riparleremo perché no…

In ogni caso appena finisco di mettere a posto alcune cose qui nel fondo della Francia del Sud-Ovest, ci rimettiamo al lavoro come qualche mese fa, ho perso parecchio tempo in altre faccende e devo anche tornare in Belgio almeno ogni tre mesi per fare compagnia al paternale ormai 97enne e anche per dare una mano al fratello che gli sta dietro in pratica tutte le settimane !