Terza Domenica di Pasqua/C: Giovanni 21, 13-19

Foto trovata su internet
Cari Amici, condivido alcuni spunti sul brano del Vangelo di domani, Domenica 4 Maggio.
In comunione.
Gianni
Pietro, mi ami?
Si, tu lo sai.
Pasci la mia chiesa. Seguimi
1) Gesù rivolge a Pietro la stessa domanda, tre volte: “Simone figlio di Giona, mi ami tu?”. – Pietro risponde positivamente: “Tu sai che sono tuo amico, ti voglio bene, ti amo”. Allora Gesù per tre volte affida a Pietro la sua missione specifica: “Pasci le mie pecore, prenditi cura dei miei agnelli”. Come a dirgli: “Tu dimostrerai il tuo amore verso di me, non a parole, ma con i fatti, cioè prendendoti cura delle mie pecore”.
Ma in che modo Pietro realizzerà questa sua missione, concretamente? Troviamo la risposta a questa domanda nell’ultima parola di Gesù a Pietro, che è espressa in forma di comando: “Tu seguimi”. Quest’unico comando sintetico, implica molte cose:
“Imitami, segui il mio esempio. Io come Buon Pastore ho illuminato le mie pecore con la mia parola; io come guida le ho condotte al pascolo su prati di erbe fresche, ad acque dissetanti. Io sono andato in cerca della pecora smarrita e l’ho ricondotta all’ovile. Ho dato la mia vita per liberare l’umanità dal peccato. Infine ho istituito l’eucaristia perché abbiate tutti a disposizione il pane e il vino che donano la vita eterna. Tu, Pietro, devi imitarmi: io prego per te, ti dono il mio Spirito Santo, affinché tu possa essere Pastore, Guida, Sacerdote, della mia Chiesa, fino al termine della tua vita”. Questa è la missione specifica che affido a te e ai tuoi successori. E inoltre:
“Tu seguimi”: la Chiesa è mia, sono io che cammino alla testa della Chiesa e la conduco, non sei tu; tu seguimi, cioè cammina sempre dietro di me e fidati di me.
2) Fratelli e sorelle: in questi giorni a Roma i cardinali si preparano ad eleggere il successore di Papa Francesco. Preghiamo per loro, preghiamo specialmente per colui che sarà eletto Papa, affinché egli sappia aderire a Gesù con tutto il suo amore, e riceva da Dio la forza di prendersi cura della Chiesa universale, a immagine e somiglianza di Gesù Buon Pastore.
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الأحد الثالث من زمن الفصح: يوحنا ٢١، ١٣-١٩
1) يسأل يسوع بطرس نفس السؤال ثلاث مرات: “بطرس، هل تحبّني؟” – فيردّ بطرس بالإيجاب: “أنت تعلم أني أحبّك وأهتمّ بك”. ثم يطلب يسوع من بطرس ثلاث مرات مهمّة محدّدة: “إرع غنمي، اعتني بحملاني”. كأنّه يقول له: «ستظهر محبتك لي ليس بالكلام، بل بالأفعال، أي برعاية أغنامي”.
ولكن كيف؟ مع أية أشكال ملموسة؟ نجد الإجابة على هذا السؤال في كلمة يسوع الأخيرة لبطرس: “اتبعني“. هذه الوصية المركّبة الواحدة تحمل معاني كثيرة: “اقتدوا بي، اتّبعوا قدوتي، وامشوا دائمًا ورائي. أنا، بصفتي الراعي الصّالح، أنرتُ خرافي بكلمتي؛ وأنا، بصفتي مرشدًا، قدتُها إلى مراعي العشب العذب، إلى مياه تروي عطشها. بحثتُ عن الخروف الضّال وأعدتّه إلى الحظيرة. بذلتُ حياتي لتحرير البشرية من الخطيئة. وأخيرًا، أسّستُ القربان المقدّس لتتمكنوا جميعًا من الحصول على الخبز والخمر اللذين يمنحان الحياة الأبدية. أنت يا بطرس، يجب أن تقتدي بي: أدعمك بصلاتي من أجلك، وأمنحك روحي القدوس، لتكون راعيًا ومرشدًا وكاهنًا لكنيستي، حتّى نهاية حياتك”.
وهذا ينطبق أيضًا على كلّ إنسان يحبّ حقًا، أي أن علامة الحبّ الحقيقيّ، في الأفعال، وليس في الأقوال، هي بذل الحياة من أجل الآخرين.
2) أيها الإخوة والأخوات: في هذه الأيام في روما يستعدّ الكرادلة لانتخاب خليفة البابا فرانسيس. فلنصلّي من أجلهم، فلنصلّي من أجل من سيتم انتخابه بابا، لكي يعرف كيف يلتصق بيسوع بكلّ محبّته، ويتلقّى من الله القوة لرعاية الكنيسة الجامعة، القادة والمؤمنين، على صورة ومثال يسوع الراعي الصالح.

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