Scheda sul Forno dei Salesiani a Betlemme

da | 28/12/2008 | SOLIDARIETA' | 0 commenti

Inizio e sviluppo del forno

1- Il pane e Betlemme (secondo un’etmologia in ebraico “Casa del Pane”) si confondono in un’immagine suggestiva che dà serenità, fiducia e sollievo, immagine che può essere allo stesso tempo simbolo di abbondanza e di carestia, di sazietà e di fame dell’uomo, di una realtà geografica e sociale nella quale corpo e spirito prendono sostegno, vitalità e forza. 

2- Il forno dell’Opera salesiana a Betlemme affonda le sue radici nell’origine stessa dell’Orfanotrofio cattolico “Gesù Bambino” fondato dal canonico Antonio Belloni nel 1863. Quest’opera nacque dalla carità operosa e fu sempre sostenuta dalla carità di persone che hanno saputo condividere il loro poco con chi aveva meno di loro. 

3- Situato, in origine, al pianterreno dell’edificio centrale dell’Orfanotrofio, il forno dell’Orfanotrofio ha sfamato per decenni bambini e giovani ragazzi che hanno trovato pane per il loro sostentamento nella casa di “Abuliatàma” (= “Il Padre degli Orfani”) il nome  con cui la gente designava abuna Abuna Antòn, don Antonio Belloni. Dopo l’arrivo dei salesiani nel 1891, la produzione del pane è stata affidata a coadiutori salesiani che hanno dato la loro vita nel nascondimento per provvedere il pane quotidiano all’altro. Tra questi vanno menzionati il Sig. Giovanni Battista Uggetti, il Sig. Giuseppe Schivalocchi, ed il Sig. Giuseppe Pievani, scomparso da pochi anni.

4- Verso la fine degli anni ’60 si rese necessario dare al forno un posto più visibile e strategico sulla piazzetta di al-Màdbaseh, a metà della via Paolo VI che conduce dalla strada Gerusalemme – Hebron alla Piazza della Natività: è un passaggio obbligato per chi attraversa la città, e nella sua nuova sistemazione il forno, rimodernato, gode di una condizione di maggiore accessibilità e funzionalità. Il provento del forno contribuì, e continua a contribuire parzialmente, al sostegno della comunità salesiana.

5- Durante gli anni sono stati realizzati vari progetti per migliorare il funzionamento e la produzione tramite l’acquisto di macchine e l’assistenza di panettieri specializzati, in particolare il Sig. Piero Clerici di Milano, che viene due volte l’anno per aiutare e insegnare agli operai a produrre nuovi tipi di pane. Ma Piero non si è limitato a svolgere giornate di lavoro con gli altri operai addetti al forno: lo scorso aprile ha suggerito, e il parere di una persona competente quale egli è ci ha convinti, di procurare una nuova macchina in sostituzione di un’altra gloriosa e vecchia che diventava sempre meno adeguata all’uso. Lui stesso ci ha regalato una “formatrice” e ci ha indicato il modello di una nuova “tagliatrice” o “spezzatrice” che, una volta avuto il nostro consenso, ha ordinato di persona presso la ditta Bertuetti. Non solo, ma ci ha suggerito di fornire il forno (passi il gioco di parole) con un sistema di elettroespulsione di arie fumane e vapori che si sprigionano dalla cottura del pane: vapore caldo che rende l’aria afosa, si appiccica a pareti e soffitto, si condensa e col tempo causa danni all’ambiente. Ebbene, dal 19 novembre scorso il nuovo macchinario è entrato in funzione! L’opera iniziata da Piero è stata portata a termine grazie al generoso contributo della Onlus “Prosolidar”, rappresentata dal nostro exallievo Eddy Iozia che ha preso talmente a cuore questo aspetto importante del progetto-forno da portarlo a termine in tempi di record. Difficile trovare le parole adatte per esprimere la nostra gratitudine a questi amici. Oggi sono prodotti 9 tipi di pane differenti, per forma e per gusto, a giorni alternati. Da notare che la nostra panetteria si distingue dalle altre del paese perché produce pane di tipo europeo e non il tradizionale pane arabo rotondo e fine.

6- Al forno vengono lavorati ogni anno oltre 2.000 sacchi di farina (circa 120 – 125 tonnellate), per produrre ogni giorni circa 3.000 pani.

Origine del progetto “pane per le famiglie in necessità”

7- Nella primavera del 2002, a causa dell’assedio di Betlemme che ha paralizzato la città per 39 giorni ed affamato la gente, i Salesiani hanno lanciato e pubblicizzato il progetto del pane gratuito per le famiglie in necessità. La Televisione italiana, Giornali e Riviste, tra cui il Giornale e Famiglia Cristiana, si sono fatti portavoce del progetto e numerosi benefattori hanno inviato il loro obolo di sostegno. Per meglio gestire la distribuzione fu instaurato il sistema della tessera-famiglia che veniva assegnata alle famiglie in più stretta necessità,  senza distinzione alcuna di religione o di rito, e la scelta era fatta con l’aiuto di operatori sociali. 

8- Oggi, dopo la costruzione del muro di separazione che impedisce l’accesso degli operai palestinesi al mercato del lavoro in Israele, numerose famiglie vivono in strettezze economiche a causa della disoccupazione. Il progetto del pane rimane dunque di grande attualità. In questi ultimi tempi la situazione si è ancora aggravata a causa dell’aumento esagerato del costo della farina. Fino ad aprile 2008 un sacco di farina di buona qualità costava 100 shekels (circa 20 euro), ma due mesi dopo, a giugno, la stessa farina era salita a 210 shekels pari a circa 40 euro. Molte famiglie hanno ripreso a confezionare il pane in casa risparmiando la differenza della confezione. 

9- L’intervento di alcuni enti, come pure le donazioni fatte da privati, che hanno mostrato interesse al progetto, è stato e scontinuerà a essere di grande aiuto in queste circostanze. Aumentando il numero delle famiglie beneficate, maggiore sarà anche la visibilità dell’azione umanitaria congiunta dei contribuenti, dei Salesiani e della Chiesa cattolica a Betlemme.

Betlemme, dicembre 2008

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Una fetta di pane per tutti

Il Pane di Betlemme, mette insieme il luogo e il simbolo più caro.

Eddy tramite l'associazione di cui fa parte, è riuscito ad ottener un bell'aiuto per rimettere il Forno di Betlemme in funzione, forno che stava per morire di morte naturale dato il numero di anni in cui è stato funzionante e aperto sempre per tutti.

Qui di seguito vi abbiamo aggiunto i links per gli altri articoli riguardanti il Forno, con album ad hoc, e la sua messa a punto nonché la messa in moto :


Album Foto Del Forno di Betlemme : Il Pane di Betlemme e la sua storia

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