Ma dove stiamo andando ? Una capocciata contro un qualsiasi muro sembra come la soluzione migliore !
Lo so, sto utilizzando il titolo di una canzone famosissima quando si andava a ballare nelle balere di tante città o cittadine o paesini, erano gli anni sessanta e le balere la facevano da padrone nel campo del ballo e dei primi tentativi con le ragazze di quell’epoca…, e non mi viene nient’altro in testa per argomentare quanto sto scrivendo.
Non so neanche da che parte cominciare, da una lato sembra quasi che stiamo vivendo l’ennesimo sussulto delle magagne della moneta Europea, mentre dall’altro lato l’Europa come entità politica non esiste in pratiqua quasi più, anche se ci stanno raccontando il contrario e ce lo raccontano anche bene, facendoci credere (probabilmente non ci credono neanche coloro che ce le stanno raccontando…) che le soluzioni ad una marea di problemi sono in pratiqua dietro l’angolo, vorrei solo sapere quanto dista questo benedetto angolo.
Si parla di miliardi e di debiti come fossero caramelle o cioccolatini e di analisi bancarie per vedere quanto è solido il calcestruzzo che sta sostenendo il sistema monetario europeo e mondiale, tanto per i comuni mortali quali siamo, tutto questo assomiglia sempre di più alla lezione di “greco” antico al primo anno di liceo scientifico.
Intanto tutte queste “analisi” o ricerche fatte da trafile di esperti ultra pagati non ci hanno salvato dalla catastrofe economica mondiale di qualche anno fa e attuale, e quindi la mia domanda viene praticamente spontanea e cioè perché si fanno fare questi tipi di ricerche o analisi a persone che non ne capiscono un tubo ???
Non sarebbe più interessante parlare di più con la signora del piano di sotto con tre bambini a carico e senza marito e che fa i salti mortali per arrotondare il magro salario mensile ? Oppure con l’operaio del secondo piano che a fine mese prossimo sarà messo in cassa integrazione perché la ditta dove sta lavorando attualmente sarà dislocata in Cina per motivi chiamiamoli economici ??? Oppure con la vedova pensionata dell’ultimo piano che a metà mese non ha neanche più una lira per comprare il pane ???
Dare una mano al prossimo sembra diventato una qualsiasi scocciatura, seccatura, in tanti qui nella zona dove abito dormono in macchina perché non ce la fanno a sbarcare il lunario giornaliero, mettere in tavola tre pasti quotidiani é diventato un dilemma per tante famiglie che tagliano il riscaldamento per poter mangiare almeno una volta al giorno, famiglie che cercano anche di sfamare i figli che devono andare a scuola.
Il nostro Adriano nazionale anni fa cantava “Il mondo in MI 7” che raccontava le stesse cose più o meno e sono passati ormai più di 50 anni da allora e non é cambiato praticamente nulla, anzi stiamo peggiorando : anni fa andava a lavorare un solo membro della famiglia e ce la cavavamo sul 6 e mezzo su 10 mentre adesso ce la caviamo sul quattro e mezzo su dieci con praticamente tutti i membri della famiglia che lavorano o cercano lavoro.
Forse abbiamo perso per strada quel buon senso che ci ha sempre contraddistinto, non lo so dove sia sparito ma se non facciamo in fretta stiamo diventando tutti “contraddistinti”…
CI HANNO SCRITTO