Qualcosa di straordinario!!

da | 24/12/2021 | DAI NOSTRI INVIATI | 0 commenti

© Foto tratta dal sito ilsismografo.blogspot.com

Ricevuto da Don Gianni via mail e che pubblichiamo anche sul sito, un Buon Natale dalla “Palestina” with an attitude!!!

Carissime Amiche e Carissimi Amici, vi penso in questi giorni:  mentre fate gli ultimi acquisti di cose buone da mettere a tavola, o cose belle e utili da regalare; vi vedo in famiglia, tra le pareti accoglienti della casa addobbata con l’albero e il presepio … nonostante le restrizioni causate dal Covid,  e i risparmi imposti dall’economia.

Vi auguro che godiate buona salute e che abbiate la possibilità di trascorrere felicemente questo periodo di Natale e Capodanno. Forse la messa di mezzanotte resta un lontano ricordo o risulta impraticabile, data la situazione.
Ma sono sicuro che custodite nel cuore il significato più profondo del Natale, come lo presenta Papa Francesco:

Ci è stato dato un Figlio! Si sente spesso dire che la gioia più grande della vita è la nascita di un bambino. È qualcosa di straordinario, che cambia tutto, mette in moto energie impensate e fa superare fatiche, disagi e veglie insonne, perché porta una grande felicità, di fronte alla quale niente sembra che ci pesi. Così è il Natale : la nascita di Gesù è la novità che ci permette ogni anno di rinascere dentro, di trovare in Lui la forza per affrontare ogni prova. Sì, perché la sua nascita è per noi : per me, per te, per tutti noi, per ciascuno.

Papa Francesco 24/12/2020

Con un veloce flash-back ripercorro l’anno che sta per finire: le attese deluse, le speranze disattese, le previsioni smentite: in Aprile qui si cantava vittoria: “Abbiamo sconfitto il Covid, siamo la prima nazione al mondo!”, ora si sta dando la quarta dose di vaccino.
A proposito: nel 2020 si diceva che sarebbe bastata una monodose, per sempre. Un dubbio: forse le industrie farmaceutiche hanno rinunciato a produrla, perché fanno maggiori profitti con 3, 4, 5 dosi …?

E la pace? Qui a maggio venne “confezionata” l’ennesima “guerra di Gaza”, che è solo sospesa. In Siria continua una guerra volutamente tenuta viva sia dal regime, sia dai suoi molti nemici, come pure dai suoi pochi amici, interessati. E nello Yemen? E in Etiopia Tigray? E Dio voglia che le esercitazioni militari ai confini dell’Ucraina e nel mare di Taiwan non degenerino!!

Ma nel 2021 non sono mancati eventi positivi. Personalmente tra le immagini più belle conservo quelle delle atlete e atleti “disabili” o “diversamente abili” che alle parolimpiadi ci hanno dato lezioni anzitutto di maturità umana, di amore alla vita superiore a qualsiasi limite e sfortuna, e insieme di riconoscenza verso coloro che li hanno sostenuti e aiutati … Rivedo il volto sorridente di quei piccoli “alfieri” che si sono distinti in azioni a favore del prossimo che, per la loro età e condizione, risultano eroiche. Rivedo pure gli incontri che Papa Francesco ha tenacemente voluto nella patria di Abramo con i rappresentanti delle religioni non solo cristiana ebraica e islamica, ma dei mandei, yazidi, zoroastriani …

Anche dal nostro Libano provengono notizie di eventi incoraggianti, di cui ci aggiorna don Vittorio e che Diego posta sul sito degli exallievi..

E allora: coraggio, fiducia, rimbocchiamoci le maniche perché dipende anche da noi non dico rifare il mondo, ma certamente migliorare il nostro “vicinato”.

San Francesco di Sales (del quale nel 2022 ricorre il 5° anniversario della morte) diceva che “un’anima vale quanto una diocesi”, e il Talmùd ebraico: “Se salvi una persona, salvi l’umanità”.

Vi abbraccio e benedico.
Don Gianni