Qualche minuto di vita vissuta in «apnea»…
Avere la voglia di uscirne una volta per tutte da una situazione che sta diventando pesante e per tanti motivi…
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Qualcuno si sarà anche domandato dove è finito il nostro webmaster, non un filo da qualche giorno e vuoi vedere che…???
Ora ve lo posso anche dire ma non c’è assolutamente niente di preoccupante o di “spaventosamente” collegato al CoronaStrunz, assolutamente tutto chiaro e limpido come la pubblicità Recoaro di qualche anno fa : mi sono beccato un raffreddore tale da farmi qualche giorno a letto per via del fatto che non riuscivo più a respirare dal naso e stiamo aspettando religiosamente il nuovo arrivo del vaccino contro l’influenza visto e considerato che 500 vaccini sono spariti in trenta secondi appena arrivati alla farmacia qui all’angolo, come del resto in quasi tutte le farmacie della regione in cui posiamo le nostre chiappe per il momento.
Beh, devo però ammettere che qualche nuvola nera aveva sorvolato il cervello e cervelletto per alcuni giorni, non vi nascondo che non sapere se hai il Covid o meno lascia tracce molto particolari e tali da non chiudere occhio per qualche giorno, ve lo posso assicurare. Che brutta questa situazione, direi “marcia” per come la gente incomincia a cambiare strada appena hanno notizia che forse tu sia uno di quelli che abbiano intavolato una discussione seria e di circa due settimane con il CoronaStrunz e affini. Nessuno sa ancora quando riusciremo ad ottenere un vaccino anti-Covid ma ve lo posso assicurare, prima di ottenere uno di questi vaccini ci saranno momenti astrusi, complicati, con persone che indicheranno a ruota libera chi possa essere infetto anche se solo raffreddato oppure con una sbornia di due giorni, cambia poco qui dove siamo, con la solita litania di benpensanti che sanno tutto di tutto e di tutti.
Si esce ormai poco per non dire quasi per niente, sta diventando sempre più complicato andare a fare le compere da qualche parte senza imbattersi sul solito furbo/cretino/deficiente che la maschera se la metterà quando arriveranno gli extra-terrestri qui sul nostro pianeta, che ti dice strizzando l’occhio che tutto è una montatura del governo e che non occorre mettere la mascherina, il Covid è in tutto e per tutto uguale a qualsiasi altro sintomo influenzale che gira da anni in Europa o altrove. Ma come si fa a essere orbi anche quando la luce l’hanno già accesa da ormai sei mesi???
La nostra regione è ancora l’unica qui dove il coprifuoco non è obbligatorio e dichiarato ma manca pochissimo anche all’annuncio di un prossimo lock-down serale anche per noi e il numero di persone infettate sta aumentando a vista d’occhio giorno dopo giorno, un macello tale in tanti ospedali che sta diventando un problemone di quelli da non saper neanche come e dove girarti. Senza dimenticare la situazione in tutto il dipartimento di cui facciamo parte, non c’è proprio da scherzare, proprio per niente.
Purtroppo la stessa situazione è ormai pappa giornaliera anche in Italia, Regno Unito, Germania e altri paesi limitrofi o meno, una calca in parecchi ospedali e cliniche, con il personale che stava respirando calmamente da solo qualche settimana, con i posti letto che si stanno riducendo giorno dopo giorno, con un numero sempre più alto di decessi per Covid.
E sto sperando e sognando ad occhi aperti di poter andare in Italia fra non molto prima che sia troppo tardi per poter dire “arrivederci” alla mamma, anche se purtroppo sono anni che lei pensa di avere dodici o tredici anni e che la mamma la aspetta a casa per la cena, ogni sera. Un quasi miracolo quando sai che di solito gli ammalati di Alzheimer non vivono così a lungo e si spengono quasi all’improvviso, talvolta con delle crisi particolarmente violente e sconnesse, anche se posso dire dopo anni di ricerca che non è una di quelle malattie che si possono catalogare come “ereditarie”, sospiro di 30 secondi cronometro in mano…
Insomma, ragazze e ragazzi, sono sempre qui e peggio per voi…
Ciao carissimo ben tornato speriamo che riuscite a trovare il vaccino noi siamo riusciti a farlo subito ora è introvabile anche qui da noi, mi addolora la situazione della mamma l’unica consolazione è che non soffre me la ricordo in quel di Beirut ma andiamo avanti se no mi cadono alcune lacrime. Un abbraccione a voi tutti! Siete sempre nei miei ricordi…