Maurizio Moreno : Beirut, la scuola, l’Ambasciata e la guerra…

Tre album in pratica storici, i primi anni della scuola con le varie “Comiche & Co” d’epoca, un ritorno a Beirut per lavoro, con i siriani a farla da padrone ed infine nel 2005 di nuovo a Beirut ma questa volta per motivi più culturali che altro!

da | 31/03/2021 | MULTICULTURALISMO | 0 commenti

© Maurizio Moreno e Signora, qualche anno fa…

Parecchi di noi si sono rivisti grazie all’incontro del 2007 e anche 2008, ma tanti hanno avuto il compasso legato al mouse del computer, ci hanno trovato  quasi per caso, come in un film degli anni ’60, o giù di lì. Volenti o nolenti, il sito ha fatto in modo di mettere insieme una sacco di ex-allieve e ex-allievi, sacerdoti, e tante altre persone che di riffo e di raffo avevano calpestato il nostro cortile.
Uno fra quelli che ci hanno “scovato” è stato un ex-allievo di tanti anni fa, carriera diplomatica dopo il Liceo e con un ritorno in quel di Beirut fra palazzi distrutti e un macello generale sia a Beirut che altrove, con tanto dispiacere che traspare anche dalle foto scattate.

Dopo aver rifatto una Bacheca nuova di zecca, vi invito a scoprire o a riscoprire tre album che rappresentano quello che era ed è diventato il nostro Maurizio Moreno, dagli anni ’50 fino in pratica al 2016, data purtroppo della sua scomparsa.

Il primo Album racchiude foto scattate a Beirut nell’ottobre del 2005 durante una Cerimonia per l’Intitolazione dell’Istituto di Cultura di Beirut al suo primo Direttore che era anche il papà del nostro Maurizio, all’epoca S.E. Ambasciatore d’Italia.
Il secondo Album sono tutte foto degli anni ’50, fra scuola, casa, teatro e escursioni varie, foto che assomigliano tanto a tante altre foto del nostro periodo, con una sola differenza, don Praduroux e don Bedon leggermente più giovani…
Mentre il terzo Album è quello che più mi ha fatto impressione, un ritorno, come inviato del governo italiano, a Beirut durante la guerra civile, assistere all’entrata a Beirut delle milizie siriane e “fotografare” quei pochi resti di palazzi e incroci ancora al loro posto, un macello di allora cha assomiglia molto al macello del 4 agosto scorso.

I tre album sono stati inseriti in Bacheca, ma, come ormai sapete già, troverete i links sotto al titolo che vi indirizzeranno verso le foto che sono parcheggiate sul sito Google Photos, oramai non ci si scappa più!!

TANTI AUGURI A :

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