Non so se siamo arrivati al capolinea della stupidaggine, fesseria, sciocchezza, ma c’é da mettersi le mani nei pochi capelli rimasti : non si può più giocare in pace senza che qualcuno tiri fuori l’ennesima idea stramba dal cappello da prestidigitatore…
Forse qualcuno riuscirà ad accendere la lampadina ma per il momento ce ne sono parecchi e parecchie che non riescono più a tenere i piedi ed il cervello per terra. Roba da “spazio temporale” e da vie galattiche ancora non scoperte…
La storia é questa : tre ragazzini fra i 7 e 8 anni stavano giocando insieme durante una pausa prima del pranzo a scuola, mi pare, e avevano scoperto un pezzo di plastica bianca, probabilmente un pezzo di un sacchetto scappato da una pattumiera, attaccato alla cima di un albero nel cortile della scuola. Tutti e tre si sono messi a generare “ipotesi” quanto al pezzo di plastica inchiodato alle foglie e rami dell’albero stesso, chi parlava di uno spettro che era sceso per verificare qualcosa, chi parlava di un’anima persa e così via, un semplice gioco da ragazzi di una qualsiasi scuola sul pianeta Terra. E per non farsi riconoscere da questo “spirito bianco” si sono inginocchiati con la testa fra le mani per non imbattersi con lo “spirito” e farsi rubare il principio vitale da questo “demone” o anche essere immaginario, di natura immateriale e soprannaturale. Insomma, stavano giocando come tanta altre volte nello stesso cortile!!
Non l’avessero mai fatto!!!!!!!
Qualcuno dei maestri, sorveglianti si é accorto dei tre ragazzini con la testa che toccava terra e si sono messi a gridare che in una scuola multi-culturale e laica non si poteva assolutamente “mettersi a pregare” in maniera islamico-musulmana”, una pazzia da debellare in sito al più presto!
I giornali ne hanno parlato a bizzeffe, il Primo cittadino della zona Nizza & dintorni ha fatto stampare su quotidiani nazionali e regionali un articolo in cui “sgridava” i ragazzini ed i loro genitori per fare rispettare l’ordine e le leggi francesi quanto alla dimostrazione “religiosa” dei tre ragazzini, visto e considerato che la Francia ha come particolarità di essere uno Stato Laico e non altrimenti.
Addirittura in una intervita alla televisione, Marion Marechal, prima donna di un partito abbastanza a “destra” e con la testa già alle prossime elezioni, si intrufolava in una di quelle spiegazioni più ridicole e senza alcuna logica attraverso tutta una serie di “idiomi” e aggettivi che ormai sentiamo tutti i giorni quanto ad una situazione complicata come attualmente nel Medio Oriente.
I genitori così come i tre bambini sono stati “interrogati” dalla polizia locale, un uragano di paroloni e di aggettivi non del tutto cattolici, per poi scusarsi doppiamente con le tre famiglie per come la storia é incominciata e poi finita. Da morire dal ridere tenendosi la pancia altrimenti scoppia tutto…
I vari genitori avevano chiesto ai propri figli quali fossero state le ragioni per le quali si erano comportati in questa determinata maniera e i tre ragazzini a spiegare che stavano solo giocando e avevano “inventato” una loro maniera per non essere coinvolti da uno spirito maligno fatto di plastica solo perchè non potevano andarlo a ricuperare in cima all’albero, punto e a capo!!
Morale della favola, oramai si può solo giocare a nascondino o alle statuine, il già famoso Monopoli potrebbe anche essere vietato fra non molto per la semplice ragione che fa nascere idee strambe con tutti quei soldi che si spendono per comprare hotels e case da affittare. O anche saltare alla corda per non imbattersi fra non molto con Rocky Balboa…
C’é qualcuno che potrebbe accendere la luce per favore????
CI HANNO SCRITTO