I DUMMIES – Volume 1, Jukebox Virtuale
Da un Nastro vecchio di più di 40 Anni, il favoloso “disco” dei DUMMIES, filtrato e ulteriormente ripulito, prima della versione definitiva in CD da distribuire al prossimo raduno

Foto Storica della prima versione dei Dummies
Il 14 Aprile del 2008 Piero De Luca ci inviò i files qui di seguito, che sarebbero i brani musicali registrati a suo tempo a Beirut e ritrovati dal nostro Piero Nazionale in soffitta o cantina…
Purtroppo i vari “trasporti” da un disco ad un altro e sopratutto le varie trasformazioni “digitali” per avere un risultato almeno discreto hanno alterato, anche se in maniera molto ma molto sottile, la registrazione originale ma se ascoltate con calma e attenzione vi posso assicurare che la voce di Ferruccio resta sempre la “Voce di Farruj”…
Piero scrisse anche il commento qui di seguito, commento che rappresenta un bagliore della nostra vita a Beirut tanti anni fa, senza dimenticare che Piero era ed è rimasto il batterista titolare della cattedra Tamburi & Co dei Dummies, ma anche senza dimenticare la sua batteria praticamente a sei metri dal suolo durante la prima Fancy Fair del 1968 e la non meno indimenticabile “batteria elettrica, rossa di fuori e di dentro” che fece saltare i tappi della luce e le ripetizioni finirono lì ancora prima di incominciare: Piero aveva inserito una lampadina nella grossa cassa e una volta accesa si è accesa anche la diplomazia del povero Tojo, con un linguaggio che sarebbe definito come “molto colorato” ai giorni nostri!! Grazie Piero, anche per questo…
Vi mando in anteprima quello che sono riuscito a tirar fuori da un Nastro vecchio di 40 Anni.
Deve ancora essere filtrato e ulteriormente ripulito, ed è ciò che potremo fare successivamente, prima della versione definitiva in CD da distribuire al prossimo raduno.
Ho anche previsto la stampa del CD e della Copertina con Foto e dediche che valuteremo insieme.
Piero
NON abbiamo potuto purtroppo “abbassare” il livello sonoro del Cantante ne’ “alzarne” la sua qualità esecutiva, impossibile anche “oscurare” il contro-canto del chitarrista d’accompagnamento e le sue lancinanti Grida di Dolore rimarcabili nel ” … EéeeeYyéeYéeYéeéhh.. ” di – Oggi sono tanto Triste – (nella Storia dei Dummies, in preparazione, riveleremo come questo particolare sia stato inserito dalla Metro Gold .. nel famoso “Grido di Tarzan della Foresta” e come questa estemporanea esecuzione sia stata provocata da una banale Spilla da Balia che aprendosi inopinatamente e pungeva le sue (.. non meglio identificate ..oppure meglio non identificate .. a Vs scelta) Parti intime ..!
Oppure censurare l’Aggressiva Prepotenza esecutiva del “Tamburo Principal della Banda d’Afori (zum zum) che sfilava con Cinquecentocinquanta Pifferi (zum zum) … che anticipando le Entrate e ritardando gli Stacchi si metteva in evidenza come brillante Fabbro di Zoccoli da Cavallo …!
Quella Musica non è mia, non appartiene neanche a chi l’ha composta sul pentagramma ne’ a chi per primo l’ha eseguita (.. tanto NON potrebbero MAI immaginare che sia lo loro .. così siamo anche in regola con i Diritti d’Autore .. !)
Quei brani appartengono al nostro Cuore, fanno parte dei nostri più intimi Ricordi, indelebile traccia dei nostri primi Palpiti Adolescenti, consolatori delle nostre prime Delusioni, custodi delle nostre Speranze, Certezze o Illusioni ..
Noi allora non sentivamo le Stonature, le Aritmie o le Squadrature, ascoltavamo la Colonna Sonora della nostra Adolescenza vivendo e ridendoci addosso.
A chi le ascolta ora possono piacere o meno, ogniuno è libero nei suoi Sentimenti, ma nessuno può negare che una parte polverosa di noi affiori da quelle Melodie (ho detto Melodie ? Pardon, je vous prie de m’excuser .. je ne voulais pas être grossier !)
In ogni caso chi vorrà potrà averne un CD in cui potremmo inserire qualsiasi altra testimonianza Sonora o Visiva di quegli anni, per il Piacere (o il dispiacere) di tutti. Sulla stessa falsariga stò scrivendo a episodi un piccola Cronistoria dei Dummies .. lentamente purtroppo.
Questi erano i Dummies, che allora “sentivamo” con la Spensierata Incoscenza di Giovani Maturandi ed ora “ascoltiamo” con la Benevolente Nostalgia di .. Adulti Maturi.
Se allora non potevamo sceglierci come Compagni di Scuola e co-Protagonisti nella Prima frazione della nostra Vita, adesso che ci siamo ri-Trovati possiamo decidere di voler rimanere solo Nostalgici Ex-Compagni di Scuola oppure Amici Ritrovati (dal Caso, dal Fato o dalla cocciutaggine della Checca ) volontari Complici nella porzione di Vita che si apre ancora davanti a noi.
Piero De Luca
tuttora “Dummy” e ne sono Fiero.
Carino
Nipiace
Mi è impossibile rimanere indifferente a questo “regalo” che Piero ci fece nel 2008 e che si era perso nei meandri del sito o dell’etere….
Un regalo carico di significati ed emozioni forse tutte mie:
– Farruj il mio primo amore ….quanta tenerezza
– i “cugini” Dado e Toyo unici con i criceti Cip e Ciop, ma non solo…
– Marradi in apparenza un po’ enfant terrible ma che giá nutriva e covava il successo di oggi….
– Nando la sua chitarra e le mie richieste di sentirlo suonare Jeux Interdit, e due figli – Bubi e Carolina – battezzati insieme molti molti anni dopo….
– Piero, Pierino forse allora non da tutti capito, spesso schernito, ma con un cuore immenso per cui sarebbe stato giusto chiamarlo Golden Heart…i nostri monenti post maturitá e Beyrouth, i miei 18 anni compiuti con lui sulle nevi di Carano…persi per troppi anni per colpa dell’Alitalia, dell’Aquila, del nulla…
Correnti di pensiero dicono che di ricordi non si vive….i ricordi per me sono le mie radici e ciò che hanno contribuito a farmi essere l’adulta o la “diversamente giovane” che oggi sono…
Grazie a tutti voi con il ❤️ E una tenera nostalgica lacrimuccia
Mi unisco a te cara Kikka a questo bellissimo ricordo che Piero ha voluto lasciarci. Ad ascoltare oggi questi canti inorridisco musicalmente per quelle voci calanti ma non posso che lasciarmi trasportare dalla nostalgia e dai ricordi. Sono passati più di 50 anni, come hai ricordato, tante cose ci hanno unito durante questo mezzo secolo come il battesimo in quel di Liscate dei nostri rispettivi figli Bubi e Carolina, ma soprattutto il ricordo di quegli anni vissuti con spensieratezza. Un abbraccio.
Nando