El Houssoun nel 1964 / 65 …

Foto di una epoca remota…
Siamo nel lontano 1964, li ho conosciuti tutti in pratica e mi ricordo molto bene di tanti di loro, come Dalle Pezze un gran giocatore di football. Le foto sono come uno dei tanti cimeli della nostra storia in Libano, poco ma sicuro !!
Diego, Er Webmaster
El-Houssoun, Libano: 18 Ottobre 1964
Prima Professione Religiosa come Salesiani di Don Bosco: al centro il Maestro dei Novizi/Neo Professi Don Ernesto Forti e Don Francesco Laconi Ispettore.
I neo-professi da sin in basso, Adriano Moro e a dx in basso: ‘Abboud Gharghour.
Seconda fila da sin. Dino Dalle Pezze, Antonio Dal Fitto, Renzo Vincenzi.
Ultimi in alto Orlando Amedeo Cangià e Gianni Caputa.
Renzo è mancato il 04.12.89 a soli 43 anni causa un tumore. ‘Abboud il 19.06.2006 in un incidente stradale.
Anche questa foto è corredata da nomi e cognomi, data e circostanza (che Don Nicola potrà precisare).
Celebrante principale all’altare Don Carlo Moroni; all’organo Hammond suonava Don Natale Del Mistro, noi eravamo disposti in prima fila i tenori, da dx: Orlando Cangià, Antonio Dal Fitto, Salvatore Putzu, Renzo Vincenzi, Dino Dalle Pezze, Giuseppe Rugolotto. In seconda fila i contralti: il primo non sono del tutto sicuro ma potrebbe essere un “basso … infiltrato” e cioè Erando Vacca, poi Nicola Masedu, Ilario Martinelli, Franco Pirisi e me. In terza fila i bassi: Elias Kasrin, Bashir Souccar, Vito Vacca. Gli altri penso erano servienti all’altare: Adriano Moro, ‘Abboud Gharghour, Angelino Rugolotto …
Inoltratela ad amiche e amici più giovani … perché conoscano un poco della nostra pre-istoria.
Aggiungo che in quei tempi negli studentati d’Italia, oltre alla veste e cotta, i chierici e preti nelle celebrazioni solenni portavano anche la berretta (nera, natualmente), da cui noi fummo dispensati, penso a motivo del vento che tirava forte su quello “zuccone” avvolto dalla nebbia.
Ricordi dei miei compagni Novizi/Neo Professi:
Abboud il simpaticone
Dino lo sportivo
Antonio il mansueto
Renzo il preciso
Adriano il versatile
Gianni lo studioso…
Presagio
Contemplazione,
dinanzi al leggio,
d’un giovane studente
diradava i dubbi
nell’attonita mente
di chi a lui vicino
lo stava a guardare
e vedeva scalare
le ardue vette
di quel solo scibile
che ogni altro cinge
per l’essenziale.
Orlando A. Cangià
Bello! Quanti ricordi di estati passati a El Houssoun. Una annotazione riguardo a Erando Vacca: Definirlo un “basso … infiltrato” è un enorme azzardo. Un basso profondo come lui è raro trovarne in circolazione. Degna di nota è la sua stupenda e indimenticabile interpretazione de “La Calunnia” dal Barbiere di Siviglia di Rossini. Specialmente al momento in cui arriva al “… come un colpo di cannone”. Un vero colpo di cannone!