
Eccoti senza Padre
Foto-poesia del mese, con Don Bosco sempre presente…

Immagini di Orlando Cangià

Orlando Cangià
Versato in parecchie materie, dalla filosofia alle lingue apprese durante il suo soggiorno in Medio Oriente prima ad Alessandria d’Egitto, dove nasce il 14/11/1946, poi in Libano dove viene forgiato all’arte da una guida straordinaria, Ernesto Forti, prima di rimpatriare definitivamente in Italia nel 1969.
Da alcuni anni, riuscendo a coniugare la recente passione per la fotografia con quella antica per la poesia, approda alla nuova ed avvincente forma di creatività: la fotopoesia.
Diego
“Da mihi animas, cætera tolle”.
Dammi le anime, prendi tutto il resto.
(Genesi 14, 21)
SANCTE JOANNES BOSCO ora pro nobis
Eccoti senza padre
Queste secche parole
d’una madre alla prole
trafissero il cuore
dell’abile cursore
per poi renderlo atto
a divenir pastore
di una vasta schiera
di fragili agnelli
sì proprio per quelli
di ritornar all’ovile
d’una vita normale
fu miracolo pensare
ma l’eterna Sapienza
ch’è anco Provvidenza
del padre da lui tolto
a lui diede il volto.
Orlando A. Cangià
Un sagace giocatore
Era nato semplice contadino
ma sapeva già di straordinario,
l’avevan chiamato Giovannino
rivelando il suo itinerario.
E’ rimasto sempre un ragazzino
per confondersi così con il vicino
e per renderlo assai soddisfatto
gli proponeva codesto baratto:
avrebbe donato tutto se stesso,
per un amore talmente profondo
sino a consumarlo fino in fondo,
in cambio di un ben arduo impegno
abbandonare ogni vano regno
e conservare integra l’alma.
Orlando A. Cangià