Non ci si libera del CoronaStrunz tanto facilmente, purtroppo…

Ancora e sempre con il CoronaStrunz, non ne vuole sapere di andare da qualche altra parte, tipo un pianeta perso in una delle Galassie distante milioni di Anni Luce…

da | 01/11/2020 | DAI NOSTRI INVIATI | 0 commenti

Photo by Rosie Kerr on Unsplash

Ci risiamo !!! Il CoronaStrunz sta mietendo crisi sanitarie in pratica dappertutto con ancora parecchi decessi, molti ricoveri e posti letto che stanno scemando a vista d’occhio, una pattumiera di virus che non ne vuole sapere di ritornare a livelli sotto lo zero, l’unico livello che si merita uno Strunz del genere.

Qui in Francia, terra che ospita il sottoscritto con il suo computer, il Presidente Macron  ha spiegato giovedì scorso come potremmo ritornare ad una vita migliore per tutti seguendo le direttive del governo per cercare di debellare sto benedetto virus, non lasciare che si propaghi a iosa tra una popolazione che non riesce a sormontare una crisi abbastanza seria e particolarmente pericolosa. Dobbiamo rivedere le nostre strategie in funzione di come un virus del genere  si muove e attacca, di come si propaga, di come si trasforma in un pozzo senza fondo, senza fine. Che macello ragazzi, non mi sarei mai immaginato all’inizio di quest’anno di passare più mesi in confino a causa di un virus che nessuno ha mai visto prima e che nessuno conosceva anche se stiamo arrivando ad una soluzione possibile, probabilmente per Pasqua dell’anno prossimo, almeno si spera. Ringraziando un milione di volte tutti quelli che stanno lavorando come matti per salvare più vite possibili e quelli che stanno cercando di trovare la falla nel DNA del virus stesso.

Vorrei tanto raccontarvi di tutto e di più ma da qualche giorno siamo quasi tutti obbligati a restare a casa il più possibile, salvo qualche sporadica uscita per comprare il pane, il giornale e la passeggiata giornaliera che resta l’unica maniera per tanti di poter sgranchire le gambe e il cervelletto.

Purtroppo dopo la Francia e la Germania hanno dichiarato guerra al Covid anche l’Austria ed il Portogallo, con un coprifuoco dalle 20:00 alle 06:00 del mattino per l’Austria ed un obbligo di restare a casa per più del 70% della popolazione in Portogallo. Senza dimenticare che l’Inghilterra sarà in “chiusura per Covid” e per un periodo di circa quattro settimane a partire dall’inizio della settimana entrante, mentre il Belgio è stato “chiuso” per circa sei settimane, un mese e mezzo, no kidding… Sperando che per il periodo Natalizio si possa avere un attimo di sosta ma ho la netta sensazione che anche per questo Natale la chiusura lampo anti-CoronaStrunz non si apra neanche con il lanternino, una catastrofe purtroppo per un sacco di negozi e negozietti che aspettavano il periodo natalizio per rimettere un po’ di “benzina” nel motore dell’azienda.

In ogni caso, lamentarsi non serve assolutamente a niente, tutti abbiamo o potremmo avere qualcosa da recriminare, da borbottare fra i denti, ma dobbiamo tutti dare una mano a venirne fuori senza perdere troppi dei nostri amici, parenti, conoscenze, sopratutto quelli della mia età che sono i primi a partire senza biglietto di ritorno.

Il villaggio da cui sto scrivendo queste righe non è mai stato un punto nevralgico di incroci stradali e di ingorghi di auto bloccate da un traffico degno di autostrade sovraffollate durante le vacanze estive, a parte qualche problema dovuto alla lunghezza del rimorchio di un Tir che doveva girare a destra e che ha bloccato la circolazione del villaggio per più di un’ora. Non abbiamo mai avuto un semaforo in tutta la storia del villaggio, non servirebbe a niente e anche se abbiamo una caserma della “Gendarmerie Nationale”, le uniche volte che abbiamo avuto qualche tafferuglio era semplicemente perché bisognava soffiare nell’apposito “fischietto” per verificare il livello dell’alcol ingurgitato durante una delle innumerevoli feste per salutare il vino nuovo locale, tutta una comica ma lo dico sottovoce perché mi sono già fatto “controllare” tre volte in 10 anni a sta parte.

Quindi, per farla breve, già passava poca gente prima e ne passa ancora meno adesso, anzi non passa più nessuno e se non vi dispiace vorrei continuare a scrivere di quello che capita o non capita qui, in questa maniera mi sembra di essere ancora attivo, vivo e per favore non ditemi di no altrimenti prendo lo schioppo e vengo a tirare dovunque siate. Parola di Webmaster che ha fatto le classi del Buono, Brutto e Cattivo…

Oggi è domenica e come tutte le domeniche non c’è assolutamente niente da raccontarvi e quindi passo e chiudo, dandovi del “A Domani o anche Dopo Domani”…

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