ISTANBUL & CO : PARTE PRIMA…

da | 03/01/2014 | DAI NOSTRI INVIATI | 0 commenti

Don Nicola Masedu con il suo basso-tuba, qualche anno fa…

Don Nicola ci regala una prima parte della sua storia “bizantina” in attesa del secondo episodio in quel di Beirut e El Houssoun. Purtroppo la situazione “sirio-libanese” non accenna a nessun miglioramento e per tanti il 2014 ha iniziato come era finito il 2013 e, senza ombra di alcun dubbio, sarà ancora più difficile dell’anno scorso…

Cercheremo di fare il nostro possibile in tanti frangenti, anche se poco non ha importanza, e cercheremo anche di essere più presenti su internet, con idee nuove e forse un speranza di incontro/ritrovo che si potrebbe intravedere fra una marea di nuvole e nebbia in val padana, parola di ex-allievo…

Don Kikka – Don Gianni – Don Diego

VARI DONs

Di tutto e di più..., SSB

Carissime e Carissimi, Ancora “BUON ANNO!”

Oggi comincio le pratiche per il rinnovo del mio permesso di residenza che scade il 3 febbraio… Due anni fa mi era stato concesso per due anni, questa volta cercherò di farmelo dare per un periodo più lungo, posto che me lo concedano.

Passato il periodo più impegnativo delle feste natalizie con tutto il loro contorno esteriore, guardiamo alla settimana di preghiere per l’unità dei cristiani e poi alle feste di Don Bosco con le diverse comunità con le quali viviamo: membri della parrocchia della cattedrale, della chiesa della Madonna di Lourdes, scuola irachena…
Il nostro direttore don Andrés è partito la notte di capodanno per l’Indonesia per farsi rinnovare i permessi di residenza e di lavoro e sarà via per tre settimane.
La notte di Natale abbiamo inaugurato il nuovo sistema di riscaldamento alimentato a gas e non più a gasolio, con un vantaggio enorme dal punto di vista del rendimento e del risparmio delle spese.

La notte di Natale abbiamo avuto in chiesa il “tutto esaurito”, con la comunità caldea che ha celebrato alle 19.00 la …messa di mezzanotte e poi con la comunità latina dalle 23.15 alle 01.30 circa. Comunità latina per modo di dire perché tra la gente c’erano molti non cristiani venuti, come già in passato a godersi il concertino di canti di Natale proposto dalla nostra corale dalle 23.15 alle 00.00 con la messa a seguire e anche questa costellata di altri canti… Come poi da tradizione abbiamo avuto la cerimonia solenne di chiusura d’anno in cattedrale con il nostro vescovo attorniato da una ventina di sacerdoti e con un’assemblea eterogenea che ha seguito e partecipato alla funzione con molta attenzione e partecipazione. Per l’occasione si è preparato come negli anni scorsi un libretto multilingue di preghiere, letture e canti.
Ora comincerò a preparare quello per la festa di Don Bosco, ma il grosso del lavoro è già stato fatto l’anno scorso e basterà apportare qualche cambiamento, sottrazione e/o aggiunta…
Se le cose andranno bene avrò l’opportunità di andare con don Andrés a El Houssoun per gli esercizi spirituali immediatamente dopo Pasqua e abbiamo calcolato due giorni in più per poter fare qualche visita a luoghi e persone…
Ah, stavo dimenticando, ieri è venuto a trovarmi Ninetto Pinna che ha assistito alla messa delle 10.00 e poi abbiamo trascorso insieme qualche minuto soltanto perché essendo aggregato a un gruppo doveva rientrare all’hotel per unirsi agli altri.

Devo cominciare le mie pratiche collegandomi al sito della polizia… ormai si fa tutto su internet, facilitando e nello stesso tempo, complicando tutto!!!
A presto, in sha’allah, e, repetita juvant, ancora i più vivi auguri per un anno di grazia, salute e pace!!!

d. Nicola

PS : Spero di mandare qualcosa di più interessante in futuro! Magari un secondo diario di viaggio dal Libano, augurandomi di poter incontrare qualcuno degli antichi “fenici” che hanno frequentato il nostro ambiente ubi non scholæ sed vitæ discebatur…

CI HANNO SCRITTO

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