Carissime Amiche e Amici ex-Beirutini e “Houssounioti”…

Appello a tutti coloro che ci possono dare una mano, offrendo borse di studio per l’anno scolastico 2020 – 2021
Foto scattata nel 2019, sembra quasi un secolo fa...

Carissime Amiche e Amici, vi inoltro l’Appello lanciato dai salesiani del Liceo Tecnico Don Bosco del Fidar/Jbeil, Libano, accompagnato da una mia lettera di appoggio.
Grazie per la vostra attenzione e risposta.

Don Gianni

Sacerdote DOC, SSB

Carissime Amiche e Amici ex-Beirutini e “Houssounioti”,

  1. L’anno scorso di questi tempi i salesiani del Libano don Vittorio Pozzo, don Luciano Buratti, don Simon Zakerian, don Dany Gaurie insieme a un nutrito gruppo di giovani Cooperatori e Animatori, stavano portando avanti in pieno ritmo le svariate attività estive ad El-Houssoun: oratorio, campi scuola, “colonia” estiva e ospitalità di gruppi parrocchiali o di associazioni, assistenza ai ragazzi dei rifugiati siriani … E nel frattempo lanciavano una campagna di pre-iscrizione al DBT, il Liceo Tecnico Don Bosco situato al Fidar/Jbeil, in vista del rilancio dei corsi nel nuovo anno scolastico: informazioni on-line, contatti per presentare ai giovani e alle loro famiglie le varie possibilità, visita a fabbriche e imprese, piccole industrie, hotels, ecc.
    In questo clima promettente, a metà ottobre ci fu la giornata di apertura dell’anno scolastico: presenti oltre 200 ragazzi e ragazze e altrettanti genitori, oltre ai professori, istruttori, personale di segreteria, autisti, ecc.  Il salone era strapieno, l’entusiasmo contagioso. Non si erano visti questi numeri dall’inizio della scuola, una ventina d’anni prima. Ero presente e fui coinvolto dal clima sereno e positivo …
  2. Purtroppo nei giorni immediatamente successivi, avvenne l’inaspettato: come è noto, la “rivoluzione” sociale della gente comune contro il governo, cambiò velocemente scenario: in breve divenne impossibile gestire le attività e la scuola fu sospesa.
  3. Nel marzo di quest’anno 2020 si aggiunse lepidemia di COVID-19 che aggravò la situazione. Furono organizzati corsi online per alcune classi e si riuscì a terminare in qualche modo. Don Vittorio Pozzo ci ha tenuti aggiornati sul sito SSB.
  4. Ora però la situazione è allarmante per tutte quelle ragioni che vi descrive don Simon Zakerian, nell’APPELLO che ha lanciato a nome dei Salesiani, per venire incontro agli allievi e alla scuola che senza aiuti concreti non potrebbe avviare il nuovo anno scolastico 2020-2021.

Care Amiche e Amici, faccio mio il suo appello e a nome suo, dei salesiani e dei ragazzi e ragazze libanesi che vogliono continuare i loro studi, vi ringrazio anticipatamente della vostra solidarietà. Certamente: attraversiamo tutti un periodo difficile (in Europa, USA, MOR…) ma penso che la situazione del Libano e in particolare del “Don Bosco Technique” del Fidar sia una emergenza prioritaria, meritevole della nostra attenzione e del nostro aiuto concreto. Anche nei limiti imposti dal lockdown penso che la nostra creatività potrà suggerirci modi di coinvolgere altre persone (passa-parola, semplici eventi come un concertino, una pizzata fra amici… ) per raccogliere fondi e farli arrivare al DBT. A proposito, posso aggiungere che la nostra esperta sul posto, Berta, garantisce che la Banca è seria e sicura.
Vi abbraccio virtualmente e vi benedico realmente nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Vostro don Gianni, sede: 16 luglio 2020, festa della Madonna del Carmelo.

APPELLO - DON BOSCO TECNICA - EL FIDAR

Carissimi Amici,

Il Liceo professionale “Don Bosco Technique”, situato nella località di al-Fidar, nei pressi di Jbeil-Byblos (Libano), da una ventina di anni sta rispondendo alle richieste di formazione professionale in vari campi di giovani del ceto popolare (ragazzi e ragazze), in conformità alla missione salesiana di venire loro incontro, ritenendoli destinatari privilegiati.

Senza sovvenzioni pubbliche regolari, si è sempre contato sulle rette scolastiche integrate da donazioni occasionali. Tuttavia oggi la maggior parte delle famiglie non sono più in grado di pagare la retta scolastica annuale, per quanto modesta (corrispondente a 900-1000 €). Da vari mesi la crescente crisi socio-economica, aggravata da persistente instabilità politica e ora anche dalla pandemia del Covid-19, ha messo il ceto medio-basso in ginocchio. Oltre alla perdita del lavoro da parte di decine di migliaia di persone, tra cui parecchi genitori dei nostri allievi, la rapidissima svalutazione della lira libanese nei confronti del dollaro e il conseguente aumento incontrollato dei prezzi in un paese che importa il 70% di ciò che consuma, hanno reso la situazione insostenibile. Non solo lo Stato ha dichiarato il default sul pagamento del debito pubblico, ma la povertà tocca ormai il 50% della popolazione: molte famiglie non ce la fanno più neppure a comprare il cibo necessario per vivere e la disperazione spinge alcuni al suicidio (in aumento). Come conseguenza, varie famiglie hanno manifestato l’intenzione di ritirare i loro figli dalla scuola.

Ciò di cui siamo testimoni e di cui anche noi portiamo le conseguenze ci sembrava inimmaginabile in un paese che aveva la fama di essere la Svizzera del Medio Oriente. Oggi è per noi insopportabile che anche un solo allievo, a causa della povertà, sia costretto a lasciare la scuola, compromettendo così il proprio avvenire.

Per questo lanciamo un appello a tutti coloro che ci possono dare una mano, offrendo borse di studio per l’anno scolastico 2020 – 2021, del valore di 900-1000 € (o anche $ nessuna differenza) l’una da mettere a disposizione dei più bisognosi, sempre in aumento. Qui di seguito trovate le coordinate bancarie per effettuare il versamento.

Vengo a domandare questo aiuto, a voi e ai vostri amici e conoscenti che possono forse dare una mano. Grazie in anticipo per tutto quello che farete per i nostri giovani che vogliono continuare a sognare un futuro migliore! Anche una piccola somma sarà benvenuta!

Con il Signore Gesù vi diciamo: “Quello che avete fatto a uno di questi piccoli, l’avete fatto a me”, e con Don Bosco ripetiamo: “Dio benedica e ricompensi i nostri benefattori”.

D. Simon Zakerian SDB

Direttore della Comunità Salesiana

Al-Fidar (El-Houssoun), 29 -6- 2020, festa dei santi Pietro e Paolo

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