Crudele fatalità

Una nuova ed avvincente forma di creatività, la fotopoesia, tutto un programma da non perdere!

Immagini di Orlando Cangià


Orlando Cangià

Versato in parecchie materie, dalla filosofia alle lingue apprese durante il suo soggiorno in Medio Oriente prima ad Alessandria d’Egitto, dove nasce il 14/11/1946, poi in Libano dove viene forgiato all’arte da una guida straordinaria, Ernesto Forti, prima di rimpatriare definitivamente in Italia nel 1969.
Da alcuni anni, riuscendo a coniugare la recente passione per la fotografia con quella antica per la poesia, approda alla nuova ed avvincente forma di creatività: la fotopoesia.

Diego

Ti chiamaron Titanic

ma non eri forte


 

Crudele fatalità

 

Grazie dei costruttori

al grande impegno

fosti talmente bella

da far invidia

ad ogni altro legno.

 

Ti chiamaron Titanic

ma non eri forte

in quella terribile

inobliata notte

t’attendeva la sorte.

 

Di ghiaccio un fendente

tra la nebbia ascoso

col fragor della festa

squarciandoti il fianco

ti destò dal riposo.

 

Fu così che inattesa

in un viaggio di nozze

tra quei gelidi flutti

da sposa e consorte

trovasti la morte.

 

Orlando A. Cangià

        Tags : | 05 | MAG | POESIA DEL MESE |