IL CORTILE | ALLIEVI
Cangià Orlando Amedeo
orlandoamedeo.gancia@fastwebnet.it |
1967 |
BUCCINASCO (MI) |
14/11/1946 |
Nato ad Alessandria d’Egitto da genitori che facevano parte della numerosa comunità italiana ivi residente, ho frequentato le scuole elementari e medie all’Istituto Don Bosco, crescendo così nell’ambiente salesiano ed assimilandone lo spirito a tal punto da essere ormai considerato uno di loro.
Rimpatriato in Italia con la famiglia in conseguenza degli avvvenimenti politici, durante la presidenza di Nasser, nel luglio del 1962, dopo pochi mesi di permanenza in Italia presso i salesiani dell’Ispettoria pugliese, sono riespatriato con destinazione Libano per proseguire gli studi in seminario.
Ho frequentato la scuola salesiana di Beirut durante l’anno scolastico 1962-1963 per poi essere destinato a Dahr El Houssoun per fare l’anno di noviziato e poi proseguire sia gli studi liceali che quelli filosofici terminati rispettivamente nel 1967 con la maturità scientifica e nel 1968 con quella filosofica.
Di quel periodo, prima a Beirut e poi a El Houssoun, ricordo molto volentieri i miei compagni di scuola: i fratelli Righetti e poi di noviziato e studentato filosofico, Don Gianni Caputa, Don Abboud Gharghour, Don Dal Fitto, Don Dalle Pezze, Don Vincenzi, Don Moro con i quali ho sempre avuto uno scambio fruttuoso di ricchezze interiori.
Ricevuta come destinazione di tirocinio pratico la mia Alessandria, l’ho raggiunta nell’estate del 1968 per insegnare nell’Istituto Tecnico Professionale fino al marzo 1969, quando per motivi personali ho lasciato la congregazione per raggiungere i miei familiari in Italia.
Dopo un breve periodo di lavoro a Genova, sono andato prima a Livorno a frequentare il corso Allievi Ufficiali presso l’Accademia Navale della Marina Militare e poi a La Spezia a svolgere il mio servisio fino al termine della leva nell’autunno del 1971.
Trovato lavoro a Milano nel giugno 1972 presso l’allora Auso Siemens, poi divenuta Italtel, vi son rimasto, lavorando come amministrativo del commercile, fino alla pensione, nel dicembre 2002.
Sono stato vicepresidente del Gruppo F. Bona di Corsico, dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia ed ora mi occupo di procurare eventi artistico-culturali in occasione di feste di quartiere o cittadine.
Le mie grandi passioni sono:
– La fotografia, in particolar modo quella simbolica, della quale vanto una discreta produzione pubblicata su vari siti internet.
– Lo studio/insegnamento della lingua araba, di cui sto scrivendo un manuale per un approccio “morbido” da parte di un italiano che si avvicina per la prima volta ad una lingua semita.
Sono comunque sempre rimasto salesiano nell’anima ed ogni anno il 31 gennaio raggiungo la basilica di Maria Ausiliatrice per festeggiare e pregare il nostro Santo fondatore, Don Bosco che non mi ha mai abbandonato.
LICEO 1967