Baldoria in Paradiso con la Bruna e Rinaldo…
Ci ho messo un paio di giorni a scrivere queste righe, faccio ancora fatica a rileggere il testo…
© Foto scattata durante la cena del ritrovo nel 2007
Siamo nel mese di Luglio del 2007. Sono arrivato a Roma nel tardo pomeriggio, partito da Charleroi per raggiungere il gruppo che mi aspettava all’uscita dell’aeroporto, soprattutto la Kikka che mi aveva dato appuntamento appena fuori dell’aeroporto stesso. E mi sono incontrato di nuovo con ex-allievi e sacerdoti che avevo lasciato a Beirut nel lontano 1969, don Bedon, don Masedu, Don Gianni e anche con la Kikka che era venuta a recuperarmi insieme alla Bruna. Ci siamo seduti in pratica nel vano valigie la Bruna ed io e abbiamo cercato di ricucire la “discussione” che avevamo interrotto appena finiti gli esami del ’69 appunto, come se niente fosse, discussione che si è protratta fino a notte tarda dopo la cena come ritrovo dopo quasi 40 anni dal fatidico esame liceale. Bruna era come l’avevo lasciata, simpatica e sempre pronta a scherzare con tutti, una viso dolce dolce ed una impressionante facilità a mettere tutti a proprio agio, ma sempre con il sorriso sulle labbra!
Era arrivata insieme a tante altre ragazze all’inizio dell’anno scolastico del 1967/8, tutta una sceneggiata per il testosterone di noi maschi che facevamo fatica a restare calmi al posto e seguire la lezione in programma. Straordinaria in varie materie aveva il pallino della matematica/algebra che girava a mille e si faceva una fatica tremenda a tenere lo stesso “passo” della Bruna, il suo di passo era come quello di uno scalatore più che provetto mentre il resto della classe saliva con un passo da centenario…
Ho ritrovato una Bruna con più presenza, con più prestanza anche, aveva una grazia intrinseca che solo lei poteva avere pari alla maniera di intavolare una qualsiasi discussione, scherzando ma anche mettendo i puntini sulle “i”, trovando in pratica sempre le parole più giuste senza mai strafare o parlare più di tanto, con poche parole giuste ed azzeccate. Una ragazza che ho riscoperto nel 2007 e che ho rivisto con enorme piacere un paio di volte da Afif, ristorante libanese in quel di Milano, quando mi fermavo dalla Kikka per perfezionare insieme il sito SSB. Con la Kikka, Bruna, Jug e Mario Prosdocimo si passavano ore a raccontare eventi del passato che fu, delle cazziate che facevamo o anche peggio, delle ore passate sul terreno di pallacanestro, sport in cui la Bruna eccelleva e non solo, delle gite in autobus e di tante altre cose.
La Bruna era una gran bella figliola ed è rimasta tale, nella sua maniera di esistere e di trovare le parole più giuste per tutti, in qualsiasi momento ed in qualsiasi circostanza, una gran Signora!!!
Ciao Bruna ed uno di questi giorni ci rifaremo un altro poker con Rinaldo che sta già mescolando le carte…
Diego – 11/02/2022
Bellissimo ricordo assieme a quello di Eddy. Mi sono commosso.