Il titolo avrebbe potuto anche essere “Back to the Future” ma l’ho già utilizzato e quindi…
Guardando solo qualche giorno fa un programma su « France 5 » sono rimasto allibito dalle conclusioni del giornalista in merito a “Comprare – Gettare – Comprare ancora”, cioè abbiamo scoperto nel 2023 che riparare é e resterà sempre più economico che comprare di nuovo lo stesso prodotto, sia un televisore che un elettrodomestico qualsiasi. Appunto, abbiamo scoperto gli anni ’50 e ’60, tutto fa brodo…
Il giornalista spiegava che in molte parti della Francia oramai troviamo negozi, come anche associazioni di privati, che riparano gratis qualsiasi tipo di elettrodomestico, dal Toaster ad un televisore, tutto senza sborsare una lira salvo per l’acquisto di pezzi di ricambio o simile.
A Roncaglia in provincia di Padova, da non confondere con la nostra Roncaglia Globe Trotter, un negozio di riparazioni di ogni genere era stato aperto nel bel mezzo degli anni settanta e funzionava a mille! Chi si ricorda il tecnico che veniva a casa per vedere che caspita non funzionasse nel televisore di allora, un caffé o due dopo ed il televisore si accendeva senza problemi. Come anche la radio, o addirittura il frigorifero, la lucidatrice, l’aspiratore, tutti quei benedetti elettrodomestici che avevamo in casa in quegli anni e che domandavano ogni tanto una “revisione” generale. Come le motociclette di quei tempi che la maggioranza degli italiani utilizzavano per andare a lavorare, mai sentito parlare di “controllo tecnico” e tuttavia la Vespa di mio zio é morta quando purtroppo é morto lui.
Oggi i telefonini come anche i televisori hanno tutti la “morte programmata”, cioé dopo i fatidici e sempre meno anni di servizio bisogna cambiarli, cioé non si possono riparare : ti tocca aggiornare un telefono ed un televisore attraverso l’acquisto di due nuovi esemplari !!! Ma non sono solo i telefonini o televisori, qualsiasi aggeggio elettronico ormai ha la sua “morte programmata”, uno sconquasso morale e materiale da far spavento ad un qualsiasi riparatore / meccanico di un qualsiasi paese in Africa o non tanto distante.
In tanti paesi dell’Africa, appunto, una marea di aggeggi “elettronici” atterrano ogni anno e vengono presi in consegna da “esperti” locali che in meno di un paio di giorni riescono a rimetterli in sesto da soddisfare la clientela locale ad un prezzo in pratica stracciato. Altri negozi che riparano e rimettono in circolazione prodotti per niente nuovi ma che funzionano!!
Oggi si parla di Black Friday, si parla di “sconti” favolosi per farti comprare sempre di più, anche quando non ne hai bisogno, sconti che il 99% non esistono per niente, tutti a trafficare i prezzi per farti cadere in trappola, una marea di sotterfugi per farti spendere sempre di più ! L’ultima del secolo appena iniziato sembra stata inventata da chi non ha mai fatto tanti sforzi lavorativi o meno : se vuoi comprarti un biglietto del treno, del tram o dell’autobus devi per forza utilizzare il tuo telefonino per poter acquistare ed ottenere un documento di viaggio qualsiasi, tutti gli altri vanno a piedi !!! Ma dove stiamo andando ?
Forse un prossimo futuro sarà come tanti anni fa, dove ci saranno ancora persone dietro ad un vetro in qualsiasi stazione che ti potranno dare tutte le informazioni necessarie per poter viaggiare in santa pace, per comprare in santa pace, per riparare in santa pace, per vivere in santa pace !!
Amen…
CI HANNO SCRITTO